[Articolo del 15.02.2005]

Su Milanosud di maggio e giugno 2004 annunciavamo l’imminente inizio dei lavori per il parcheggio pertinenziale Isimbardi-Medeghino che avrebbe dovuto avvenire tra agosto e settembre.

In realtà a né a settembre né ad ottobre si era visto nulla. Così alla fine di ottobre noi del centrosinistra abbiamo deciso di presentare una interrogazione in C.d.Z. 5 (PG. 1062825/2004 del 22.10.2004) per chiedere la regioni di tale ritardo. Chiedevamo inoltre spiegazioni sul perché i lavori già iniziati del parcheggio pertinenziale Meda-Spaventa fossero stati sospesi.

Alla fine di dicembre ci è pervenuta la risposta del Settore Strade Parcheggi e Segnaletica, Servizio Parcheggi, del Comune di Milano (PG. 1274316/2004 del 21.12.2004).

Per quanto concerne il parcheggio pertinenziale Isimbardi-Medeghino (due piani interrati per un totale di 144 posti auto) ci è stato spiegato che (citiamo): “[…] l’aggiudicataria Cooperativa LaGrandeMilano srl è stata invitata, con lettera del 15.04.2004, a fornire la documentazione relativa all’Impresa esecutrice, cosa che è avvenuta solo alla fine di settembre a causa delle difficoltà incontrate nell’individuazione di un’Impresa disponibile a realizzare l’opera nel rispetto del Piano Economico finanziario presentato in fase di gara […]”. Solo dopo tale passo è stato possibile procedere con i successivi iter burocratici che prevedevano una Determina Dirigenziale (n°312 del 27.09.2004) fino alla conseguente approvazione della cessione del diritto di superficie con delibera di Giunta Comunale in data 09.11.2004. “La stipula della Convenzione è prevista per il 10.12.2004, mentre l’avvio dei lavori dovrà avvenire entro il 09.01.2005, come da impegni convenzionali”.

Ed in effetti ai primi di gennaio 2005 i cittadini hanno potuto constatare che i lavori stavano iniziando con l’installazione dell’area cantiere. A tale proposito ci preme ricordare che la durata prevista dei lavori è di 220 giorni.

Per quanto riguarda invece il parcheggio pertinenziale Meda-Spaventa (due piani interrati per un totale di 186 posti auto, di cui 92 al primo piano e 94 al secondo piano interrato) siamo stati informati che la consegna dell’area alla concessionaria, sempre la Cooperativa LaGrandeMilano srl, è avvenuta il 25 maggio 2004. In questo caso l’area era interessata da numerose alberature, delle quali 15 erano da trapiantare. L’impresa addetta a tale delicata operazione informava che il periodo non era idoneo e avrebbe quasi certamente determinato la morte delle piante. Per tale ragione l’attività del cantiere è stata sospesa fino al 04.10.2004 quando si è iniziato il trattamento preparatorio per la successiva operazione di espianto e trapianto delle alberature che è avvenuta nei primi giorni di novembre.

Insomma, un ritardo più che giustificato da una sensibilità ambientale che merita la nostra stima e che ha fatto in modo che le alberature continuassero a vivere in un altro luogo. Alla fine dei lavori, la superficie del parcheggio verrà sistemata a verde con nuove alberature.

Al termine della risposta il Direttore del Settore Strade Parcheggi e Segnaletica, l’ing. Roberto Stefani, precisa che (citiamo): “Per quanto riguarda le garanzie per la realizzazione delle predette opere la Cooperativa LaGrandeMilano srl ha depositato, in occasione della stipula delle due Convenzioni di concessione, apposite garanzie fidejussorie di importo pari al valore delle opere da realizzare. Mentre per ritardo non giustificato nella realizzazione dell’opera sono previste delle penali.”

Per questa ragione è abbastanza logico supporre che il concessionario farà di tutto per cercare di rispettare i tempi previsti per portare a termine i lavori.   

Luca Gandolfi