Marzo 2009 |
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di Luca Gandolfi |
[Articolo scritto il 07.03.2008]
Arriva il Campus Bocconi
Durante
la seduta della Commissione Urbanistica e T.T.V. di Zona 5 del 3 marzo è stato
presentato uno Studio di Riqualificazione
Urbana che riguarda l’area intorno all’Università Bocconi. Si tratta di
una proposta di pedonalizzazione di gran parte delle aree circostanti la nota
università che nel complesso verrà così a creare qualcosa di simile a un
vero e proprio Campus universitario.
Ad
illustrare il progetto c’erano i tecnici del Settore Pianificazione Mobilità
Trasporti Ambiente ed in particolare l’ing. Confalonieri.
Gli
interventi principali previsti dal progetto sono i seguenti: 1) la realizzazione
di un’area pedonale in piazza Sraffa
per la porzione che va da via Sabbatini fino a via Gobbi; 2) un’area pedonale
in via Gobbi, con una funzione di
collegamento delle varie funzioni del contesto; 3) la riqualificazione di via
Toniolo, oggi strada parcheggio, che verrà trasformata in spazio verde e
pedonale; 4) in via Sarfatti invece
verrà posto in essere un intervento volto alla moderazione della velocità nel
tratto compreso tra via Bocconi e via Sabbatini, attraverso l’inserimento di
una “castellana” all’intersezione con via Sarfatti e via Bocconi.
Tutto
il nuovo sistema pedonale si sviluppa intorno a una grande piazza di 45 metri di
lato, posta in prossimità di piazza Sraffa e costituisce il cuore del sistema
pedonale da cui partono i vari percorsi che raggiungono tutti gli edifici
dell’Università. A sud la via Gobbi, pedonalizzata e liberata dalla sosta di
auto e motorini, raggiunge la via Sarfatti collegando con un percorso pedonale
la chiesa di San Ferdinando, l’edificio che ospita la biblioteca e la sede
storica della Bocconi. In questo percorso pedonale, pavimentato e rialzato
rispetto alla sede stradale, nella fascia centrale ospita un nuovo filare di
alberi e delle panchine. I filari di alberi diventano quattro in piazza Sraffa,
ridisegnando e riqualificando l’attuale area verde. La via Toniolo perde la
sua attuale funzione di strada parcheggio diventando un nuovo spazio verde
arricchito da alberature. La via Sarfatti sarà interessata dall’intervento
nel tratto tra via Bocconi e via Sabbatini, dove si porterà l’attuale sede
stradale alla quota di marciapiede consentendo la circolazione ai veicoli a
senso unico in direzione di via Bocconi, in modo da garantire la circolazione
dei mezzi pubblici e l’accesso ai passi carrai.
Con
questo progetto si cercano di superare alcune delle situazioni problematiche
attualmente presenti nell’area (alcune delle quali erano state segnalate con
istanze anche dal sottoscritto) come il fenomeno della sosta irregolare anche su
aiuole e marciapiedi, oltre al traffico di attraversamento. La riqualificazione
si pone anche l’obiettivo di migliorare le relazioni fra il quartiere
residenziale, l’Università e il sistema del verde rappresentato soprattutto
dalla presenza del limitrofo Parco Ravizza.
La
riqualificazione prevede il rinnovamento degli elementi d’arredo e del disegno
architettonico per circa 14.500 mq, di cui 10.500 mq su aree pubbliche e 4.000
mq su aree private acquisite nel corso degli anni dall’Università Bocconi.
Nel
suo complesso lo scopo di tutto l’intervento è quello di migliorare le
condizioni di fruibilità pedonale e la qualità del paesaggio in un contesto
come quello universitario caratterizzato da un’alta frequentazione di utenza.
Il progetto fa parte di un più vasto progetto rivolto a valorizzare le aree
universitarie presenti a Milano.
L’Università
Bocconi è protagonista attiva di questo progetto di riqualificazione, visto che
oltre a essere stata protagonista della fase progettuale, si è anche detta
disponibile a finanziare economicamente il costo dell’intero intervento che
dovrebbe ammontare a circa 2,5 milioni di euro, fermo restando che trattandosi
di aree pubbliche resteranno fruibili anche dai cittadini.
Nel
complesso il progetto è piaciuto un po’ a tutti, ma sono emerse anche delle
perplessità anche da parte di alcuni consiglieri di maggioranza. In particolare
sul fatto che in via Sarfatti non vi sarà una completa pedonalizzazione, ma una
situazione promiscua che prevede il passaggio delle auto. Se pedonalizzazione
deve essere, allora che sia una pedonalizzazione completa di tutta l’area (a
sostegno di questa tesi molti dell’opposizione e anche il consigliere Bove di
FI). Altri consiglieri hanno espresso posizioni diametralmente opposte su questo
tema, come la consigliera D’Ambrosio (AN) che si è detta contraria alla
chiusura delle vie al traffico.
Perplessità
sono emerse anche sul metodo progettuale adottato, che non ha previsto un
processo partecipativo che coinvolgesse i cittadini residenti in tale area.
Il
lavoro in commissione si è concluso con la votazione del parere sul progetto:
favorevoli i consiglieri di FI, AN, UDC; astenuti quelli di IdV, PS, PD, V;
nessuno contrario. L’ultima parola spetta però al C.d.Z. 5 che lo esprimerà
in una delle prossime sedute.
Luca Gandolfi
Consigliere di Zona 5
Di Pietro Italia dei Valori
Le
foto dei rendering del progetto del Campus Bocconi