Milanosud - Anno XI  N° 1 - Gennaio 2007 - pag. 5                             

Bagni della Biblioteca Tibaldi e del C.d.Z. 5: un'indecenza!

L’argomento sono i bagni della Biblioteca Tibaldi e del Consiglio di Zona 5 presso il Centro Civico di viale Tibaldi 41 (piano terra). Numerose le segnalazioni sulle condizioni pietose di questi bagni. Nella passata consiliatura c’erano state già due istanze del sottoscritto che avevano segnalato le pessime condizioni in cui venivano tenuti questi bagni. Come spesso accade il risultato era stato quello di una maggiore cura subito dopo che le istanze venivano presentate, ripiombando poi, nel giro di qualche settimana, nelle indecenti condizioni di sempre.

In questa nuova consiliatura siamo già a quota due nuove istanze. La prima del consigliere Esposto (Lista Ferrante), in cui si denunciano le pessime condizioni in cui vengono tenuti.

La seconda, presentata nel C.d.Z. 5 del 14.12.2006, vede come primi firmatari ed estensori i consiglieri Gandolfi (IdV) ed Esposto (LF). L’istanza è stata poi sottoscritta dai consiglieri di tutti i gruppi politici presenti in Consiglio di Zona, oltre che da un certo numero di utenti della Biblioteca Tibaldi.

Questa volta però non ci si limita a denunciare le pessime condizioni in cui sono tenuti questi famigerati bagni, ma si sottolinea che vi sono anche dei problemi strutturali veri e propri che non li rendono idonei ad eventuali utenti disabili. E questa è una cosa gravissima se si pensa che stiamo parlando di bagni che sono al servizio di una istituzione pubblica come il Consiglio di Zona 5 e di un servizio pubblico come è quello offerto dalla Biblioteca Tibaldi. La civiltà di un paese si vede anche da come sono pensati e gestiti i bagni delle strutture pubbliche. E certo in questo caso il Comune di Milano non fa certo una bella figura.

Con quest’ultima istanza si sottolinea quindi quanto sia (citiamo): “[…] necessario ed indispensabile intervenire in modo strutturale al fine di porre in essere dei bagni strutturalmente idonei ad ogni tipo di utenza e gestiti in modo da garantire condizioni igienicamente idonee”.  

L’istanza si conclude con la seguente richiesta (citiamo): “chiediamo che vengano intrapresi interventi di carattere strutturale affinché i bagni pubblici situati al piano terra dell'edificio del Centro Civico di Viale Tibaldi 41 siano idonei a garantire un'adeguata fruizione da parte degli utenti della Biblioteca Tibaldi e del Consiglio di Zona 5. Si chiede quindi agli Assessori del Comune di Milano competenti per materia di attivarsi affinché i bagni in oggetto siano completamente rifatti tenendo anche conto delle varie tipologie di utenza, per garantire l'accesso anche alle persone portatrici di handicap”.

Non si chiede mica la luna, ma solo un segno di civiltà da parte del Comune di Milano, fermo restando che poi toccherà anche agli utenti fare la loro parte con un corretto ed educato uso delle strutture pubbliche.

Luca Gandolfi

I bagni del C.d.Z. 5 e della Biblioteca Tibaldi vanno rifatti!

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