Milanosud - Anno IX  N° 3 - Marzo 2006 - pag. 15                             

L'Aler risponde sul taglio degli alberi al Gratosoglio, ma si raccomanda di non dirlo in giro!

Spirito di carnevale e i segreti di Pulcinella

L’Aler non finisce mai di stupire! L’ultima della serie riguarda l’ormai tristemente famoso taglio degli alberi al Gratosoglio nell’area cantiere dove dovrebbe sorgere la residenza per gli studenti. Nel C.d.Z. 5 del 26 gennaio, pochi giorni dopo l’infausto evento, il centrosinistra aveva presentato una interrogazione (P.G. 100828/2006) con allegata una ricca documentazione fotografica fornitaci dai cittadini, per chiedere spiegazioni sull’accaduto, visto e considerato che l’Aler aveva a più riprese affermato di fronte a numerosi cittadini che molti di quegli alberi sarebbero stati potati e poi spostati e messi a dimora in altra sede. i fatti invece erano andati in modo assai diverso, con l’abbattimento di tutti gli alberi presenti in quell’area, anche quelli che non erano sull’area di costruzione dell’edificio progettato e potevano quindi essere risparmiati.

Nell’interrogazione chiedevamo due cose: “1) […] la copia delle planimetrie riguardanti il progetto della casa per studenti (sia quelle relative alla situazione pre-esistente in cui risultino la dislocazione delle piante abbattute, sia quelle relative alla situazione futura); 2) [..] la copia della documentazione con cui si è autorizzato l’abbattimento di tutte le piante presenti in quella area, con le relative motivazioni e le ragioni per cui non si è proceduto alla potatura con successivo spostamento e messa a dimora in altra sede di una serie di alberi dichiarati in “condizioni di buona salute” da una recente perizia.”

Come in molte altre occasioni quando si tratta di interrogazioni che mi vedono come estensore e primo firmatario, per accelerare l’iter burocratico, dopo che sono state protocollate in Zona le invio agli assessori competenti (in questo caso anche all’Aler) tramite e-mail. 

In questa occasione anche l’Aler ha deciso di rispondere utilizzando la posta elettronica e il 20 febbraio mi ha fatto pervenire in allegato una parte della documentazione richiesta. Fin qui tutto bene. Il problema è sorto quando ho letto il testo della mail che essendo corto cito integralmente: “Spett.le Dott. Luca Gandolfi, in allegato alla presente, si invia la relazione di perizia redatta da un tecnico incaricato da Aler, abilitato ed autorizzato a rilasciare perizie. Si sottolinea che tale relazione viene fornita a scopo informativo, e che non è consentita la sua divulgazione. Cordiali Saluti. Il Dirigente Dott. Franco Salvador”   

Come sarebbe a dire “non è consentita la sua divulgazione”? Quale informazione può essere fatta se non si può divulgare un documento chiesto in una interrogazione? L’Aler sembra essersi immedesimata nello spirito del carnevale, visto che questo pare proprio un segreto di Pulcinella! Ma a parte le facili battute, il fatto è grave e lo è ancora di più se ci si ricorda che la residenza per studenti che ha originato il taglio degli alberi fa parte del Contratto di Quartiere II° del Gratosoglio per il quale è prevista la tanto spesso nominata “progettazione partecipata”. Come si può dire di fare “progettazione partecipata” se si vieta la divulgazione della documentazione richiesta con una interrogazione? Perché ci possa essere “progettazione partecipata” l’informazione deve essere la più completa possibile.

Ho prontamente replicato tramite e-mail al Dott. Salvador comunicandogli tutto il mio dissenso e l’aspra critica nei confronti dell’atteggiamento assunto dall’Aler. Concetti che ho poi ribadito nel C.d.Z. 5 del 2 marzo quando ho consegnato la documentazione fornitami dall’Aler affinché sia regolarmente protocollata e divenga Atto Pubblico e come tale diviene Atto Pubblico a cui ciascun cittadino ha Diritto di Accesso e di estrazione di copia, come previsto dal Regolamento del Diritto di Accesso del Comune di Milano, a cui anche l'Aler deve attenersi.

Luca Gandolfi

L'Aler e i segreti di Pulcinella

L'Aler risponde sul taglio degli alberi al Gratosoglio, ma si raccomanda di non dirlo in giro!

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