Milanosud - Anno VI  N° 4 - Aprile 2002   - pag. 11                                    

I lavori sono iniziati all'insaputa di tutti. Il tracciato (di dubbia utilità) parte da via Sant'Abbondio

FINALMENTE UNA PISTA CICLABILE !

È primavera e, come spesso accade, nei primi week-end di sole tiepido molti tirano fuori dal box o dalla cantina la bici per fare una prima "sgambata" all'aria aperta. Non sempre le gambe sono in grado di reggere per lungo tempo, ma è comunque un piacere poter finalmente riprendere a pedalare dopo il "letargo forzato" dal freddo inverno milanese. Nei primi giri che si fanno si scoprono le differenze e si notano i lavori che sono stati fatti nei mesi invernali o che sono in corso d'opera; insomma, tutte quelle cose che quando siamo chiusi nelle nostre scatole con quattro ruote e un motore difficilmente riusciamo a osservare con attenzione.

Ed è proprio in uno dei primi giri in bici che abbiamo scoperto che è in costruzione una pista ciclabile nei pressi della piscina Sant'Abbondio. In un primo momento, a dire il vero, avevamo pensato che si trattasse di un allargamento del marciapiede, poiché ci pareva che avesse poco senso una pista ciclabile nel tratto compreso tra l'entrata della piscina Sant'Abbondio, nell'omonima via, fino al Comando della Polizia Municipale, per circa un centinaio di metri o poco più.

Il sottoscritto si è così recato presso gli uffici della zona per avere qualche informazione in merito, ma né il personale amministrativo, né il Presidente del C.d.Z. 5 ne erano informati. Quest'ultimo, su nostra sollecitazione, si è attivato per reperire maggiori ragguagli. Siamo così venuti a sapere che neppure la PM del Comando Gratosoglio ne era stata informata preventivamente ed avevano scoperto quello che stava accadendo solo perché si erano ritrovati la scavatrice che lavorava proprio nei pressi del loro Comando.

Una ulteriore dimostrazione della scarsa considerazione in cui l'amministrazione centrale tiene il Decentramento e le periferie. In particolare il Consiglio di Zona sembra essere completamente ignorato per quanto riguarda le informazioni sui lavori in programmazione o in corso d'opera sul territorio di sua competenza. Informazioni che invece, normalmente, vengono fatte pervenire ai Comandi della PM competenti per territorio.

A poco o a nulla sono valse le lamentele formali fatte dai partiti delle opposizioni in una interrogazione (PG 87.115/2002 del 11/01/2002) sulla mancata informazione al C.d.Z. 5 sulla tempistica dei lavori della Metrotranvia Sud e sul cavalcavia di Piazza Maggi, in cui si chiedeva di fornire - seppure tardivamente - una dettagliata documentazione in merito. In quel frangente si era inoltre chiesto esplicitamente che "per il futuro il Consiglio di Zona sia informato preventivamente delle varie fasi dei lavori che si svolgono sul territorio di sua competenza, fornendo in tempo utile dettagliata documentazione scritta".

Una richiesta legittima che però non ha ancora ricevuto alcuna risposta scritta e, visto i recenti avvenimenti, neppure nei fatti.

Ma torniamo a parlare della pista ciclabile in costruzione. Il cartello di cantiere la indica come "Riqualificazione ambientale ed itinerari ciclabili in Gratosoglio" e fa parte del Progetto "Se io fossi Assessore alle periferie" a cui avevano partecipato, fornendo idee e disegni, gli alunni della scuola media Arcadia nel 2000. I lavori dovrebbero durare 200 giorni, con inizio il 15/01/2002 e fine entro il 15/06/2002.

Il percorso della pista ciclabile parte da via Sant'Abbondio nei pressi dell'omonima piscina, prosegue costeggiando il Comando della PM, si addentra nel Centro Sportivo SABAH e FC VigeJunior, costeggia il Lambro Meridionale fino a giungere nei pressi della Cascina Santa Croce da dove si divide in due tronconi che raggiungono il Gratosoglio in via G. de Ruggiero e, l'altro, in via dell'Arcadia nei pressi dell'omonima scuola media.

Queste le scarse informazioni fino ad ora disponibili. Non siamo ancora riusciti ad avere la documentazione del caso che ci chiarisca alcuni aspetti come l'esatto percorso e la lunghezza della pista ciclabile, il costo, il materiale con cui verrà fatta e altro ancora.

Se da un lato siamo contenti che finalmente si rivolga l'attenzione verso le piste ciclabili, dall'altro abbiamo qualche perplessità su dove si è scelto di realizzarla, in particolare per quanto concerne il tratto in via Sant'Abbondio attorno alla piscina e al Comando della PM. Ma questo è il risultato della opinabile scelta di non chiedere il parere al Consiglio di Zona, organo che meglio di qualsiasi altra istituzione conosce il proprio territorio.

Si tratta in ogni caso di un granello di sabbia nel deserto. Comunque troppo poco per poter sperare in un barlume di intelligenza da parte di questa amministrazione e di un serio investimento nella ciclabilità come scelta strategica per il futuro della mobilità cittadina. Una scelta che richiederebbe una rete integrata di piste ciclabili in grado di fornire un percorso protetto continuo e non dei semplici tratti isolati che altro non sono se non "cattedrali nel deserto".

Luca Gandolfi

Consigliere di Zona 5 - DS

luca.gandolfi@dsmilano.it 

 

INTERROGAZIONE SENZA RISPOSTA

Nel corso della passata legislatura il Consiglio di Zona 5 aveva approvato all'unanimità - dopo una forte e continua insistenza dei partiti del centrosinistra e dopo il lavoro compiuto tutti insieme in Commissione T.T.V. - la Delibera N° 229/2000 con oggetto "Proposta di studio di piste ciclabili" che chiedeva ai settori competenti (cito testualmente): "di elaborare uno studio di fattibilità o di riprendere studi - progetti già esistenti - allo scopo di realizzare una integrata rete di piste ciclabili […]".

Cosa è successo dopo quel Consiglio di Zona 5 del 19 luglio 2000? Quali risultati sono stati fino ad oggi prodotti? Quali, dei progetti già esistenti all'epoca della delibera in oggetto, sono stati presi in esame? Quando si prevede di poter realizzare una rete integrata di piste ciclabili nella Zona 5, come richiesto nella delibera N° 229/2000?

Queste ed altre domande erano state poste al Presidente del C.d.Z. 5 e alla sua maggioranza di centrodestra in una interrogazione (PG 3487/2001 del 28/09/2001) sottoscritta da tutte le forze politiche del centrosinistra e delle opposizioni.

Sono ormai trascorsi più di sei mesi e nessuna risposta è ancora stata data a quella interrogazione.

  

  

Il titolo originale dell'articolo era:

Piste ciclabili

PISTA CICLABILE: LAVORI IN CORSO

È in costruzione una pista ciclabile nella Zona 5, ma nessuno ne era stato informato