La Conca - Anno IX  N° 10 - Dicembre 2001

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INNAUGURATI LARGO GUSTAV MAHLER 

E VIA GIOVANNI SPADOLINI

di LUCA GANDOLFI - luca.gandolfi@tiscali.it

LARGO GUSTAV MAHLER - Mercoledì 28 novembre si è svolta la cerimonia di intitolazione del Largo dedicato a Gustav Mahler. Questa è la nuova denominazione che avrà, grazie alla delibera n° 294/2000 del Consiglio di Zona 5, la piazzetta di fronte all'Auditorium e compresa tra via Torricelli, via Conchetta e c.so San Gottardo.

Una cerimonia che è stata valorizzata da un'esecuzione emozionante della Sinfonia n° 3 in Re Minore di G. Mahler, diretta in modo impeccabile dal direttore Riccardo Chailly ed eseguita splendidamente dall'orchestra Giuseppe Verdi. La signora Marina Mahler, nipote del grande artista, ha ringraziato commossa la città di Milano, le autorità presenti e tutti coloro che si sono attivati affinché l'intitolazione della via divenisse una realtà.

Un doveroso omaggio che Milano e la Zona 5 sono fieri di fare a un grande artista.

 

VIA GIOVANNI SPADOLINI - Giovedì 6 dicembre, alle ore 15.30, Milano e la Zona 5 hanno invece reso omaggio a un "milanese" d'adozione: Giovanni Spadolini.

Nato a Firenze nel 1925, Spadolini, all'età di soli 25 anni, ricoprì la cattedra di Storia Contemporanea a Firenze. Fu direttore di importanti quotidiani, tra cui anche il Corriere della Sera (dal 1968 al 1972). Nel 1972 fu eletto per la prima volta senatore; in seguito fu più volte ministro ed anche Presidente del Senato. Nel 1981 divenne presidente del Consiglio, mentre nel 1991 fu nominato senatore a vita. Dal 1976 fino alla sua morte nel 1994 fu presidente dell'Università Bocconi.

A Giovanni Spadolini è stata intitolata la nuova via nell'area dell'ex OM, compresa tra via Ripamonti, via Pietrasanta e via Bazzi; proprio di fronte al nuovo pensionato dell'Università Bocconi a lui dedicato. La nuova residenza universitaria diverrà operativa dal gennaio 2002 e metterà a disposizione dei giovani bocconiani 333 posti letto, di cui 15 attrezzati per studenti disabili; una mensa; sale di studio e sale di ricreazione.

Moltissime le autorità presenti: dal Sindaco di Milano, a Mario Monti; dal direttore del Corriere Ferruccio De Bortoli, alle massime cariche della Bocconi; il Prefetto di Milano, e molti altri ancora, fino ad arrivare ai consiglieri di Zona 5.

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