La Conca - Anno IX  N° 4 - Aprile 2001

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pag. 8

RISOLTO IL DILEMMA DI VIA VIVARINI,

PROBLEMI NEI GIARDINI DI VIA CERMENATE

Finalmente la risposta: via Vivarini è una via privata. E il fosso di chi è? 

Molti i problemi nei giardini di via G. da Cermenate.

di LUCA GANDOLFI - luca.gandolfi@iol.it

Via Vivarini è una breve strada che congiunge il controviale di via G. da Cermenate a via Carcano.

Il cartello la indica come "via privata", ma in realtà per anni ci si è chiesti: di chi è via Vivarini? E di chi è il fosso che la fiancheggia?

I DS hanno presentato il 23 giugno 2000 un’interrogazione sull'argomento in Consiglio di Zona 5, allegandovi anche una proposta di alcuni cittadini per la risistemazione della via.

Come diretta conseguenza, su tale argomento il 30 ottobre 2000 si è svolta in zona una riunione della Commissione T.T.V., con la presenza anche della PM, senza che però nulla venisse chiarito: secondo alcuni documenti risulta acquisita dal Comune, secondo altri invece pare essere di proprietà dei frontisti.

Finalmente è arrivata la risposta tanto attesa: via Vivarini è una via privata di proprietà dei frontisti.

Ora tocca al Consiglio di Zona mantenere le promesse fatte ed attivarsi per facilitare le operazioni necessarie all'applicazione della Legge Finanziaria del 1999 che prevede al suo interno la possibilità per i frontisti di cedere, tramite dichiarazione scritta, la proprietà di una via privata al Comune.

Fino a quando ciò non sarà avvenuto, il Comune non potrà intervenire per porre rimedio alle sempre più numerose buche nel manto stradale e all'inesistente illuminazione pubblica. Nel frattempo la via si riempie di auto abbandonate.

 

Sul fosso, invece, regna il buio più completo: risulterebbe di una ditta che però, essendo fallita da anni, non esiste più.

Un altro tratto dello stesso fosso era stato coperto, qualche hanno fa, per ordinanza del Sindaco (al tempo era Formentini). Il risultato era stato che una signora ne aveva rivendicato la proprietà, facendo poi causa al Comune (tuttora in corso).

In attesa di una risposta su questo secondo quesito, il fosso si riempie sempre più di rifiuti, nonostante un cartello con la scritta "divieto di scarico".

I DS hanno presentato in Consiglio di Zona una serie di Istanze con richiesta di provvedimenti urgenti per cercare di risolvere almeno i problemi concreti: pulizia del fosso; auto abbandonate; buche e scarsa illuminazione (per gli ultimi due bisognerà attendere che la via sia ceduta al Comune).

 

Molte le problematiche anche nei vicini giardini di via G. da Cermenate.

Numerosi cittadini ci hanno segnalato che nei giardinetti in questione si accumulano notevoli quantità di vetri rotti - sia in prossimità delle panchine, che sui prati e nei sentieri - con notevoli rischi per i bambini che vi giocano e per le zampe dei cani. I problemi della pulizia dei giardini si moltiplicano il mercoledì quando c'è il mercato.

Ma chi deve pulire i giardinetti? L'Amsa o la Global Service?

Da fine febbraio 2000 la gestione dei giardini pubblici è stata affidata al Global Service, ma da fine dicembre 2000 il Comune ha stabilito che la pulizia dei giardini tornasse all'Amsa. Voci di corridoio - ma affidabili - ci informano che l'Amsa non sia rimasta soddisfatta dell'accordo economico che il Comune le ha proposto. La conseguenza è che nel frattempo la pulizia di molti giardini rimane "terra di nessuno".

I DS hanno fatto in modo che venisse fatto quantomeno un intervento straordinario per ripulire i giardini di via Cermenate.

 

Infine, nel tratto del controviale di via G. da Cermenate compreso tra via Pezzotti e via Meda, grazie ad una Istanza presentata dai DS in Consiglio di Zona (PG 815.115/2001 del 01/03/2001), martedì 6 marzo è stato risolto un ennesimo caso di "lampioni dimenticati".

In tutta la via e nei giardinetti, infatti, erano stati messi da tempo i nuovi lampioni; in quel tratto, invece (non si capisce il perché) c'era ancora la vecchia illuminazione.

I cittadini, inoltre, hanno fatto notare come nei giardinetti di via Cermenate, dopo l'installazione della nuova illuminazione, alcuni punti che prima erano illuminati sono stati lasciati senza lampioni e quindi bui ed insicuri. I DS hanno presentato una Istanza in Consiglio di Zona (PG 836.115/2001 del 01/03/2001) affinché il problema venga risolto al più presto.

Viene da chiedersi come mai questa amministrazione sia così distratta da dimenticarsi dei lampioni. E dire che qualche Assessore si vanta di essere "efficiente"!

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