La Conca - Anno IX  N° 2 - Febbraio 2001

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ZONA 5: BUCHE PER TUTTI !

Buche per tutti! Buche di ogni dimensione e profondità. Buche un po’ dovunque nelle strade e nei parcheggi della Zona 5. Ma anche masselli sconnessi che saltano via.

di LUCA GANDOLFI - luca.gandolfi@iol.it

"Buche per tutti!" Questo dovrebbe essere lo slogan da mettere sui manifesti elettorali di chi ha governato in questi anni Milano.

Buche di ogni genere, larghezza e profondità. Buche un po’ dovunque nelle strade (rifatte e non) e nei parcheggi della Zona 5.

E dire che il Vicesindaco De Corato non perde occasione per attribuirsi il - secondo lui - grande merito di aver "tappato le buche". L’abbiamo sentito anche in occasione del recente mega spot elettorale degli Stati Generali auto-elogiarsi di aver speso una cifra enorme per riasfaltare le strade di Milano. Visti i risultati ci sentiamo di fare un paio di commenti:

  1. riasfaltare le strade non è "una grande opera" come vuol farci intendere il Vicesindaco, bensì un normale dovere di qualsiasi amministratore pubblico;

  2. non basta riasfaltare completamente le strade una volta ogni quattro anni, bisogna fare anche una costante e accurata manutenzione.

 

Cosa dire poi di alcune clamorose "dimenticanze", presenti in modo particolare nella Zona 5.

 

Il parcheggio di via Tibaldi angolo piazza Bibbiena è un esempio significativo (vedi foto). Un’area abbandonata a se stessa con buche grandi come crateri e profonde 20 o 30 cm, che, in caso di pioggia, diventano delle vere e proprie "piscine olimpioniche".

Molti conoscono tale area come il punto di ristoro della "Stramilano dei 50.000" ed è forse quella l’unica occasione in cui chi amministra Milano si ricorda che esiste.

Bisogna inoltre aggiungere che di notte il parcheggio è completamente buio, poiché essendo sprovvisto di lampioni l’unica luce gli proviene dall’illuminazione delle vie limitrofe.

Nell’ormai lontano novembre 1999 i DS hanno presentato una Mozione in Consiglio di Zona 5 (Prot. di zona N° 3203/1999 del 05/11/1999) chiedendo l’asfaltatura di tutta l’area; l’installazione di un’idonea illuminazione e di una segnaletica orizzontale per i parcheggi.

Dopo il passaggio in Commissione, il Consiglio di Zona 5, nella seduta del 13 dicembre 1999, ha deliberato all’unanimità sull’argomento (Delibera N° 132).

Da allora nulla è stato fatto! Neanche una buca è stata tappata!

Stufi di attendere, i DS hanno presentato una Interrogazione al Presidente di Zona 5 (R.I. 549/2001 del 02/02/2001) per chiedere le ragioni di questo ritardo e, contemporaneamente, una Istanza con richiesta di provvedimenti urgenti (R.I. 550/2001 del 02/02/2001) perché si ponga finalmente mano al problema.

 

Un altro caso simile è quello che ci segnalava il nostro lettore Andrea (lettera pubblicata nel numero di gennaio) riguardante l’area adibita a parcheggio del "Milano in" e del C.S. Frogmontegani di via dei Missaglia 46 e 48.

Anche qui vi sono un numero infinito di buche nel parcheggio e un tratto di strada per accedervi completamente buio.

I DS della Zona 5, dopo aver fatto un sopralluogo, hanno prontamente inoltrato una serie di Istanze con richieste di provvedimenti urgenti per chiedere: 1) la sistemazione delle buche e l’installazione di lampioni; 2) la rimozione di un’auto abbandonata; 3) l’intervento dell’AMSA per una piccola discarica abusiva ai margini del parcheggio.

Ci risulta che le ultime due questioni siano state completamente risolte entro pochi giorni. Per quanto riguarda le buche pare che vi sia stato un intervento tampone per spianare l’area (non è che si noti molto la differenza). Per la nuova illuminazione, invece, i tempi si annunciano un po’ più lunghi.

 

Un altro problema che assilla da anni i milanesi è quello della storica pavimentazione a masselli che è posta in quelle strade dove passano i tram. Il problema è che ovunque vi sia questo tipo di pavimentazione si moltiplicano i casi di masselli sconnessi che costituiscono un disagio per gli automobilisti e un serio pericolo per tutti quelli che si muovono sulle due ruote.

Non sono rari i casi in cui al passaggio di mezzi pesanti (camion o autobus) questi masselli saltano via dalla strada, col rischio di colpire qualche passante.

Nella mattinata del 13 gennaio in via Montegani il traffico è rimasto bloccato per alcune ore proprio a causa di un massello che è saltato via, provocando l'intraversamento di un camion che a sua volta ha bloccato il transito dei tram. Non ci sono stati danni a persone - per fortuna - ma non esiste alcuna garanzia che un inconveniente simile non si possa ripetere, visto che sono numerosi i masselli sconnessi.

Cosa fa in proposito la Giunta Albertini?

Come intende risolvere il problema?

Forse con altre promesse non mantenute?

A queste e ad altre domande restiamo tutti in attesa di una risposta, nella speranza che non siano troppo occupati a prepararsi alla prossima campagna elettorale e si ricordino - ogni tanto non guasterebbe - del bene dei cittadini!

 

Invitiamo i lettori de La Conca a continuare a segnalare i casi più clamorosi di buche, di illuminazione carente e di altri problemi al nostro indirizzo di posta elettronica:

posta@laconca.org

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